Procedura per eventi calamitosi

Accertamento dei danni causati alle aziende agricole da calamità naturali, eventi eccezionali e avversità atmosferiche

Data di pubblicazione:
08 Novembre 2021
Procedura per eventi calamitosi

COME FUNZIONA LA PROCEDURA PER IL RICONOSCIMENTO DEI DANNI CAUSATI ALLE AZIENDE AGRICOLE  DA CALAMITA' NATURALI  ?

Gli imprenditori agricoli che hanno subito danni causati da calamità naturali, eventi eccezionali o avversità atmosferiche, devono denunciare i danni subiti all'Amministrazione comunale sul cui territorio si è verificato il danno, per poter accedere a misure di tipo compensativo.

Il Comune deve segnalare al Servizio territoriale di Argea competente per territorio l'evento dannoso, entro 10 giorni dalla sua conclusione. L’Amministrazione comunale, in caso di eventi di particolare gravità o vastità territoriale, opera anche in mancanza di denunce da parte di privati. Il Servizio territoriale di Argea: - entro 20 giorni dalla cessazione dell'evento, acquisisce le informazioni meteorologiche prodotte dal Servizio Agro-meteorologico regionale (SAR), redige la scheda preliminare e la trasmette al Servizio competitività delle aziende agricole dell'Assessorato dell'Agricoltura e riforma agro-pastorale tramite il Servizio Autorizzazione Pagamenti e Controlli FEAGA/FEAMP di Argea; - entro 40 giorni dalla cessazione dell’evento, procede agli accertamenti e alla redazione della relazione tecnica (anche se negativa), dandone notifica ai Comuni interessati che hanno 5 giorni per formulare le loro osservazioni; - entro 45 giorni dalla cessazione dell’evento, valuta le osservazioni e trasmette la relazione definitiva all'Assessorato dell’Agricoltura tramite il Servizio Autorizzazione Pagamenti e Controlli FEAGA/FEAMP di Argea.

Il Servizio competitività delle aziende agricole dell'Assessorato dell'agricoltura e riforma agro-pastorale: - riceve ed esamina le relazioni richiedendo eventuali integrazioni e procedendo, entro 15 giorni, alla predisposizione della bozza di deliberazione della Giunta regionale che adotta la proposta di declaratoria; - predispone gli atti per la trasmissione al MIPAAFT della proposta di declaratoria e dei necessari allegati, ricevendone le osservazioni; - cura i rapporti con il MIPAAFT nelle more del completamento dell’iter della declaratoria, provvedendo agli adempimenti richiesti o alle necessarie controdeduzioni anche mediante l’acquisizione da parte di Argea dei documenti o delle informazioni necessarie. CHI PUO’ PRESENTARE LA DOMANDA Imprenditori agricoli, loro organizzazioni di rappresentanza, Comuni.

Gli imprenditori agricoli o le loro organizzazioni di rappresentanza denunciano ai Comuni competenti i danni alle aziende causati dalle calamità naturali, eventi eccezionali e avversità atmosferiche

COSA SERVE PER POTER PARTECIPARE

L'imprenditore agricolo segnala l'evento al Comune utilizzando il modello per la dichiarazione dei danni. Il Comune, a sua volta, segnala l'evento calamitoso al Servizio territoriale di Argea utilizzando la scheda di segnalazione. ( MODELLO A1)

TERMINE PER LA PRESENTAZIONE

Il Comune deve segnalare al Servizio territoriale di Argea competente per territorio l'evento dannoso, entro 10 giorni dalla sua conclusione.

QUALI DOCUMENTI PRESENTARE

Scheda di danni per gli imprenditori agricoli - Scheda di danni per i Comuni (da parte del Comune) e aziende causati dalle calamità naturali, eventi eccezionali e avversità atmosferiche

 

 

Allegati

Ultimo aggiornamento

Lunedi 01 Agosto 2022