Va in pensione Alberto Laconi: il medico di famiglia, dopo trentotto anni di attività, in paese terminerà il suo incarico tra poche settimane, esattamente il 30 dicembre. La preoccupazione dei millecinquecento pazienti seguiti da Laconi è che il suo posto non venga preso presto da un sostituto.
Il sindaco Angelo Dessì si è già attivato presso le autorità competenti per assicurare ai residenti che dal primo giorno del prossimo anno non saranno più assistiti da Laconi, un nuovo medico curante. «Siamo preoccupati, inutile negarlo - dice il primo cittadino - abbiamo attivato tutti i contatti necessari attraverso l'Ats affinché venga nominato presto un sostituto. Ci auguriamo che millecinquecento persone non debbano restare a lungo senza un medico di base, come purtroppo sta accadendo in tanti altri paesi della Sardegna».
Insomma, la speranza per i pazienti che dovranno rinunciare a Laconi è che non accada anche a Sarroch quello che si è verificato nelle scorse settimane a Pula, dove ottocento persone attendono ancora che venga sostituito il loro medico, trasferitosi in altra sede. Una situazione comune anche in altri centri della zona come Teulada e a Villa San Pietro dove, dopo l'ultimo anno di promesse mancate, si attende ancora la nomina di un medico in pianta stabile.
fonte: Unione Sarda - (i. m.)