L’Agenzia per l’Italia Digitale ha adottato, con la Determinazione n.117/2022, le Linee guida sull’accessibilità degli strumenti informatici per i soggetti che offrono servizi al pubblico attraverso siti web o applicazioni mobili, con un fatturato medio, negli ultimi tre anni di attività, superiore a cinquecento milioni di euro.
Il DL 76/2020 ha, infatti, esteso a questi soggetti l’applicazione della disciplina in materia di accessibilità prevista per le PA dalla Legge 4/2004: per loro l’obbligo di adeguarsi scatta il 28 giugno 2022, così come previsto dal Decreto legge per l’attuazione del PNRR del 31 dicembre scorso, mentre a partire dal giugno 2025 saranno interessati tutti gli operatori economici, come previsto dall’Accessibility Act (direttiva UE 2019/882) in corso di recepimento in Italia proprio in questi giorni.
Insieme alle Linee guida, è disponibile anche il modello di dichiarazione di accessibilità (allegato 1) che i soggetti erogatori devono rilasciare e aggiornare, entro il 23 settembre di ogni anno, in merito ai siti web e applicazioni mobili di cui sono titolari, così come previsto dalla Legge n. 4/2004. La dichiarazione dovrà essere linkata o nel footer dei siti web o nella sezione dedicata alle informazioni generali riportate nello store per le applicazioni mobili e nel relativo sito web del soggetto erogatore.
Infine, è stato adottato anche il regolamento relativo alle modalità di accertamento e di esercizio da parte di AgID del potere sanzionatorio nei confronti di questa categoria di erogatori di servizi digitali. Nel caso in cui venissero rilevati problemi di accessibilità, infatti, AgID inviterà questi soggetti a correggerli entro un termine prestabilito, a seguito del quale effettuerà nuove verifiche e, se l’inaccessibilità dovesse persistere, procederà con l’irrogazione delle sanzioni previste.